Rovato, scontro auto-bus, una vittima
Flavio Capitanio, 47enne di Erbusco, ha perso la vita domenica domenica 7 sulla provinciale verso Trenzano nell'impatto con un pullman di turisti.
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(red.) Si chiamava Flavio Capitanio, 47 anni di Erbusco, l’uomo che domenica 7 febbraio è morto nell’incidente stradale sulla provinciale tra Rovato e Trenzano, nel bresciano. Il tragico impatto si è verificato intorno alle 17,20 tra la sua Mercedes station wagon e un autobus con a bordo cinquanta filippini che stavano rientrando a Milano dopo una gita. Il veicolo proveniva da via Lombardia verso l’incrocio e quando ha attraversato lo snodo si è trovato contro l’autobus che percorreva via 1° Maggio. La comitiva aveva appena partecipato a una visita al santuario della Madonna del Caravaggio e fatto tappa al centro commerciale “Le Porte Franche” di Erbusco prima di tornare sulla BreBeMi. A un certo punto, il 47enne non avrebbe visto il pullman arrivare sul posto, forse per la scarsa illuminazione o la pioggia battente di quei minuti.
Così il mezzo pesante ha tentato una brusca frenata, ma lo scontro è stato inevitabile. Con la parte superiore sinistra ha urtato la fiancata mancina dell’auto che è uscita di strada anche dopo aver perso il contatto con l’asfalto. Il veicolo si è poi schiantato e l’uomo a bordo ha sbattuto con violenza contro il parabrezza. Vista la gravità dell’incidente, sono stati subito allertati i soccorsi con l’arrivo sul posto di due ambulanze di Rovato e Brescia, insieme ai vigili del fuoco di Chiari e Brescia. Per verificare la dinamica dello scontro e regolare la viabilità sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Chiari, Desenzano e Darfo con i carabinieri.
I pompieri hanno estratto il 47enne dall’auto, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Era stato anche richiesto l’intervento dell’elicottero, ma poi è dovuto rientrare visto il decesso. Sull’autobus, invece, nessuno è rimasto ferito. La provinciale è stata chiusa alcune ore, almeno fino alle 20,30, per consentire tutte le operazioni di soccorso, i rilievi e la pulizia della sede stradale dai rottami. I cinquanta turisti filippini sono tornati in viaggio a bordo di un altro mezzo. La salma del 47enne di Erbusco, invece, è stata ricomposta all’obitorio di Rovato a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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