Conflitto d’interessi, Aifa sospende Pecorelli

Secondo un comitato interno il rettore dell'università di Brescia non sarebbe trasparente. Il diretto intreressato respinge le accuse.

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    profumo pecorelli ok(red.) Il magnifico rettore dell’Università di Brescia, Sergio Pecorelli, è stato sospeso dall’incarico di presidente dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) per un presunto caso di conflitto d’interessi. Il provvedimento è stato preso dal direttore generale dell’ente regolatorio Luca Pani.
    L’attenzione del Comitato che ha valutato la posizione del rettore bresciano, composto da personale interno all’Aifa, si era focalizzata su Pecorelli già un mese fa, in particolare per il ruolo del presidente in “Healty foundation”: in seguito ad una richiesta di spiegazioni, Pecorelli si era comunque dimesso dall’incarico contestato. Ma il Comitato di valutazione avrebbe individuato un conflitto di interessi anche per il ruolo del presidente Aifa nella fondazione Lorenzini, che ha rapporti con le aziende farmaceutiche, come spiega Il Sole 24 Ore. In queste ore il ministro della Salute Beatrice Lorenzin sta valutando la situazione e dovrà decidere se far decadere dall’incarico Pecorelli, che oggi ha respinto «totalmente» le accuse:«Non mi dimetto assolutamente».

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