Bozzoli, ricerche avanti fino a mercoledì

Una riunione in prefettura ha stabilito altre 48 ore di controlli. Al momento ancora nessuna traccia dell'imprenditore scomparso.

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Bozzoli(red.) Le ricerche dell’imprenditore Mario Bozzoli, 50 anni di Marcheno, nel bresciano, scomparso da giovedì sera 8 ottobre, andranno avanti anche martedì 13 e mercoledì 14 ottobre. E’ la decisione assunta lunedì durante un vertice di alcune ore in prefettura con Valerio Valenti e tutte le forze dell’ordine e istituzioni coinvolte. Non è stata trovata ancora alcuna traccia, anche se i controlli puntano soprattutto sulla Bozzoli Srl, la fonderia che il 50enne gestisce con il fratello e dalla quale non sarebbe stato mai visto uscire. Le ricerche, dopo la mattina, sono riprese nel pomeriggio di lunedì quando tutte le forze in campo, dai carabinieri alla Protezione civile, hanno definito il raggio d’azione. Il procuratore di Brescia Tommaso Buonanno continua a sottolineare che ogni ipotesi è possibile, dall’allontanamento volontario a un episodio di violenza in azienda, ma anche altre cause. Nemmeno il cellulare, dal quale l’uomo avrebbe chiamato per l’ultima volta la moglie, è stato trovato e risulta staccato.
Intanto, sul fronte legale la moglie di Bozzoli, Irene Zubani, si è affidata all’avvocato Patrizia Scalvi che martedì 13 ottobre chiederà alla procura di non accendere i forni. L’obiettivo è quello di verificare qualsiasi prova, anche nei macchinari. Non a caso lunedì i controlli si sono concentrati soprattutto sull’azienda e proprio sui luoghi della produzione. Le ricerche hanno riguardato anche i tombini e tutto il paese da nord a sud, da Brozzo fino al confine con Gardone Valtrompia per 17 chilometri quadrati. Ma al momento ancora nulla. Carabinieri, Corpo Forestale, vigili del fuoco, soccorso alpino e Protezione civile in arrivo da tutta la provincia si ritroveranno martedì 13 ottobre alle 8 per un’altra serie di controlli.

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