Richiedenti asilo, “fondazioni nel mirino”

Bordonali: "Attenzione all'Annibale Maggi di Seniga, che intende ospitare immigrati negli alloggi realizzati per gli anziani con i contributi regionali".

Bordonali(red.) “L’avevamo dichiarato e proseguiamo su questa strada. Chi utilizza in modo improprio le strutture della Regione Lombardia, o da noi finanziate, si vedrà tagliare i contributi e sarà penalizzato nei bandi. È successo ad albergatori, gestori di ostelli e di parchi regionali e ora agiremo nello stesso modo anche nei confronti delle fondazioni, come la Annibale Maggi di Seniga (Brescia), che intendono ospitare immigrati negli alloggi realizzati per gli anziani”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali in merito a una interrogazione presentata oggi in Aula consiliare. “Come ha ricordato oggi l’assessore all’Economia Massimo Garavaglia – ha continuato Bordonali -, lo Stato italiano deve restituire alla Regione Lombardia oltre 150 milioni di euro per prestazioni sanitarie effettuate nei confronti dei richiedenti asilo. Nel frattempo, dunque, utilizzeremo le risorse che abbiamo per aiutare i Lombardi in difficoltà e non di certo coloro che intendono speculare economicamente sul problema sociale dell’immigrazione”.

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