“Pontevico e i suoi borghi rurali”, sabato

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    pontevico-castello(red.) LE INIZIATIVE DEL CLUB DI TERRITORIO DI BRESCIA. Itinerari tra i tesori della Pianura Bresciana: Pontevico e i suoi borghi rurali, Bettegno e Campazzo – Sabato 24 Ottobre 2015 –
    Informazioni e prenotazioni: Tel: 366 4378715 (tutti i giorni, dalle 13 alle 21) brescia@volontaritouring.it Numero max. di partecipanti: 35 La prenotazione deve essere effettuata entro venerdì 23 Ottobre Quota di partecipazione: visita gratuita
    Ore 14:20 ritrovo, inizio visita ore 14:30. Ritrovo nel borgo rurale di Bettegno, spostamento con mezzi propri a Campazzo.

    Pontevico, abitato fin dall’antichità, è posto in posizione strategica sul fiume Oglio, naturale confine con Cremona. I bresciani, dopo l’anno Mille, vi costruirono un castello che inizialmente appartenne ai Martinengo. Si ritiene che Pontevico fosse il “portus brixianus” punto di arrivo delle merci provenienti dal Po e dirette a Brescia. Fin dal sec. VI l’importanza della navigazione era tale che Teodorico aveva imposto di togliere le attrezzature da pesca lungo il corso d’acqua affinché non impedissero il passaggio dei natanti.
    Antichi documenti risalenti al 1255 narrano di undici mulini funzionanti sull’Oglio in territorio di Pontevico, a testimonianza della rilevanza economica della zona. Il borgo antico era costituito da due nuclei distinti, ciascuno caratterizzato da una chiesa e una rocca. L’attuale Pontevico si è sviluppata a partire da uno dei due, crescendo intorno alla pieve di Sant’Andrea. Il nostro itinerario inizierà nel borgo rurale di Bettegno, frazione di Pontevico, Il principale edificio di questo luogo è l’elegante palazzo Martinoni, al quale si accede passando per un monumentale portale in marmo di Botticino. Dal tetto del palazzo spicca una torretta circolare, insolito elemento per l’architettura della bassa bresciana. Attorno al palazzo si ergono notevoli architetture rurali ora per lo più semi abbandonate. Dopo una breve sosta nel Parco del Fiume Strone ci trasferiremo nel borgo rurale di Campazzo.
    Faremo un breve circuito a piedi lungo la contrada principale e sul fronte esterno soffermandoci sulla “lettura” delle murature ed interpretandone i segni superstiti. Successivamente ci sposteremo a Pontevico dove visiteremo la Palazzina, splendido esempio dell’ architettura di transizione fra l’età medievale e quella rinascimentale, e faremo una breve sosta al maglio da poco dismesso che oggi custodisce intatti gli attrezzi, la manualità e l’armonia di un lavoro estinto. Cammineremo lungo il marciapiede del ponte sul fiume Oglio per una vista sul castello ed entreremo nel Palazzo comunale per ricevere il saluto delle Autorità comunali. La visita al teatro, la cui costruzione ebbe inizio nel 1816 e terminò nel 1818, concluderà il nostro itinerario

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