Ragazzo morto, sabato l’autopsia

Il 3 ottobre l'esame sul corpo di Alessandro Barbieri, il 14enne deceduto dopo le lezioni a Lonato. Inchiesta per capire se poteva essere salvato.

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Barbieri(red.) Nella giornata di sabato 3 ottobre sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Alessandro Barbieri, il 14enne di Medole, nel mantovano, morto mercoledì 30 settembre al termine delle lezioni all’Itis di Lonato, nel bresciano. Il giovane si era sentito male la prima volta il 22 quando era stato soccorso in bagno dagli insegnanti. Il ragazzo, infatti, continuava a tossire emettendo sangue. Così era stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano dove era rimasto ricoverato per due giorni in Pediatria. Al termine della degenza gli era stato disposto un antibiotico da prendere per alcuni giorni e mercoledì 30 era tornato di nuovo in classe.
Quando si sono concluse le lezioni non aveva problemi e ha raggiunto la casa in pullman. Nel pomeriggio, però, intorno alle 16 si sentiva soffocare ed è morto. Sembra si sia trattata di un’emorragia interna, probabilmente per un aneurisma addominale come hanno certificato i medici. La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, ritenendo ci possano essere delle responsabilità dei medici. Il dubbio è se il bambino potesse essere salvato. I funerali non sono ancora stati fissati.

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