Forza Nuova, “perquisizioni, solidarietà ai bresciani”

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    Forza Nuova(red.) Forza Nuova Brescia esprime solidarietà ai bresciani (fra cui anche un nostro militante, trovato in possesso di una pericolosissima cintura), che all’alba di giovedì primo ottobre hanno ricevuto, da parte delle forze di polizia, una visita a sorpresa culminata con una perquisizione del proprio appartamento e con l’invito in questura. “Riteniamo grave e preoccupante il comportamento delle istituzioni e delle forze dell’ordine che, laddove hanno dimostrato efficienza e velocità nel colpire quei bresciani e quegli italiani che si oppongono all’invasione della propria città e alle folli politiche immigratorie, sembrano invece latitare su fronti ben più importanti; se la polizia avesse infatti usato lo stesso impegno per arginare i fenomeni della criminalità e della clandestinità e per tutelare i cittadini italiani per bene, forse non ci troveremmo con vere e proprie zone di frontiera nella nostra stessa città, terre di nessuno come via Milano, la Mandolossa e via San Faustino dove ormai sono sempre di meno gli italiani che hanno il coraggio di metterci piede. La lotta contro l’immigrazione e contro il business dell’accoglienza prosegue, e non saranno di certo le minacce e le intimidazioni di questo Stato sempre più assente e sempre più impotente a fermarla. Forza Nuova Brescia prosegue nelle sue battaglie, magari facendo attenzione a che non ci caschino i pantaloni”.

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