Delitto Rodrigues, “Grigoletto era sano”

La perizia psichiatrica disposta sull'omicida della giovane amante e incinta non parla di disturbi o problemi mentali al momento del fatto.

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Claudio Grigoletto e Marilia Rodrigues Martins(red.) Capace di intendere e volere. Secondo il perito Sergio Monchieri che ha avuto la disposizione della Corte d’Assise d’Appello di Brescia di svolgere la perizia, il pilota Claudio Grigoletto era nel pieno delle sue azioni quando ha ucciso la sua segreteria e amante Marilia Rodrigues. Il delitto era avvenuto il 29 agosto del 2013 quando l’uomo, già sposato e padre di due bambini, uccise la ragazza che aspettava un figlio da lui. L’esito della perizia, depositata mercoledì 2 settembre, è riportato da Il Giorno e dice come Grigoletto non avesse alcun problema mentale al momento dell’omicidio.
Per quel delitto il 34enne è stato condannato all’ergastolo e dovrà presentarsi in appello con le accuse di omicidio premeditato, tentata soppressione di cadavere e procurato aborto. La richiesta di una perizia psichiatrica era sta presentata dall’avvocato dell’uomo, parlando di una persona bipolare. Secondo il legale, quel periodo era stressante per il suo assistito, tra la nascita di un altro figlio, la crisi del lavoro e il rapporto con Marilia. Ma secondo la Corte d’Assise, Grigoletto avrebbe organizzato l’omicidio nel mese precedente all’entrata in azione.

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