Parrucchieri, è boom di stranieri

Secondo i dati della Camera di Commercio di Milano, i negozi del benessere sono sempre più gestiti da cinesi, marocchini e altre nazionalità.

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Parrucchieri(red.) Lo certifica anche la Camera di Commercio di Milano studiando il registro delle imprese nel primo trimestre del 2015 e 2014 rispetto alle imprese singole aperte da stranieri in Lombardia. Impazzano, infatti, i parrucchieri ed estetisti gestiti da lavoratori nati fuori dall’Italia e dall’Europa. A fronte di un aumento dello 0,3% nel settore sulle 23 mila imprese lombarde, quelle straniere crescono di undici volte. Attualmente sono 1.500 le imprese di estetisti e parrucchieri gestiti da extracomunitari in Lombardia.
Al primo posto c’è Milano con 751 negozi, poi Brescia, Bergamo e Varese. Le nazionalità più presenti nel settore a livello regionale sono quelle cinesi, svizzere e marocchine insieme a Pakistan, Egitto e Brasile. In base ai dati della Camera di Commercio, nel comparto è Milano a dominare la classifica con oltre 6 mila imprese, con Brescia al secondo posto alla metà di negozi, Bergamo e Varese.

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