Garda, contraffazione e frode commerciale

Tre operazioni della Fiamme Gialle hanno portato al sequestro di oltre 200 capi tarocchi. Anche un negozio di Lonato nel mirino.

merce taroccata(red.) Maxi sequestro di merce contraffatta sulla sponda bresciana del lago di Garda. La Guardia di Finanza, in tre distinti interventi a Desenzano, Moniga e Manerba, ha sequestrato oltre 200 articoli, occhiali, borse, orologi, polo, foulard e cinture, con marchi “taroccati”. Nei guai sono finiti tre immigrati. Due di loro non avevano i documenti in regola e sono stati pertanto colpiti da un decreto di espulsione.
Anche un negozio di Lonato del Garda gestito da una famiglia di cinesi è finito nel mirino delle Fiamme Gialle. Vendeva, infatti, profumatori per ambiente privi delle indicazioni in lingua italiana e delle precauzioni d’uso. C’è stato poi il sequestro penale di oltre mille accessori per pc recanti la marcatura CE non conforme (riconducibile, infatti, alla marchio “China Export”). Il titolare dell’attività è stato denunciato per frode commerciale. In arrivo anche una sanzione amministrativa salata, che va da un minimo di 2.500 euro fino a un massimo di 30 mila euro.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.