Sta annegando, operaio albanese la salva

Gramos Prifti, 42 anni, stava lavorando alla rotonda vicina all'ospedale Civile di Brescia e ha sentito le urla. Si è calato nell'aula con una scala.

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Civile ospedale(red.) Una mattina da eroe quella di Gramos Prifti, operaio albanese di 42 anni di Rezzato che lunedì 3 agosto intorno alle 8 si è reso protagonista di un’azione che soprattutto una donna ricorderà. Era impegnato su un cantiere per Brescia Mobilità alla rotonda che si trova sopra il parcheggio interrato a nord dell’ospedale Civile, nella zona del Pronto soccorso. A un certo punto ha sentito delle urla che provenivano dal basso da parte di alcuni passanti che avevano appena messo in sosta il loro veicolo. Così l’operaio è piombato fino al terzo piano sotterraneo dove ha visto una donna che stava annegando nella vasca interna da due metri di profondità.
Sono stati chiamati i soccorsi, ma l’uomo non ha aspettato e prima ha allungato un badile alla donna e poi si è calato nell’acqua con una scala. Quindi l’ha sorretta e portata fino al bordo affidandola ai medici del 118 che intanto erano arrivati. L’uomo è padre di due figli, ma nega quando gli si dice che è un eroe. “Ho pensato che poteva accadere a qualcuno della mia famiglia, un amico o un conoscente e mi sono buttato”.

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