Limone Garda, poliziotto reintegrato

Il comandante Saverio Santoro può tornare al lavoro. Il tribunale civile ha annullato la sanzione del Comune. L'uomo non avrebbe avvisato su furto.

polizia locale(red.) Il 19 aprile del 2013 era stato sospeso per un doppio processo a suo carico per rifiuto e omissione d’atti d’ufficio. Ma il tribunale del Lavoro lo ha reintegrato. La vicenda riguarda il comandante di polizia locale Saverio Santoro, attivo a Limone sul Garda, nel bresciano. La sanzione comminata dal Comune era arrivata perché il 22 marzo del 2012 non aveva segnalato in tempo il furto in negozio di abbigliamento del paese. Per quel motivo era stato sospeso dal tempo indeterminato e il suo stipendio dimezzato.
La sentenza del tribunale dice che la sanzione era arrivata oltre il tempo limite e non adeguata alle valutazioni che i vertici comunali avevano fatto. Era stato scagionato perché non ci sarebbero stati comportamenti scorretti da parte del comandante. I due processi penali a suo carico vanno avanti, ma intanto l’agente potrà tornare al lavoro con lo stipendio pieno e avere gli arretrati che erano stati sospesi. Il Comune si riserva se presentare ricorso.

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