Brescia, gatti uccisi nel quartiere Abba

(red.) E’ una scena macabra quella scoperta martedì 28 luglio dai volontari di Atar e Oipa nel quartiere Abba di Brescia, in città. Come riporta Bresciaoggi, sono stati trovati gatti sgozzati, senza testa, squartati e poi lasciati davanti ai negozi che si trovano in via Settima. Una decina di altri felini erano rinchiusi in un antico negozio usato come casa da un individuo e sono stati liberati. La vicenda non sarebbe nuova nella zona, visto che gli esercenti avrebbero già denunciato spesso la situazione. In particolare si parla di tre carcasse trovate davanti a una forneria domenica 26 luglio e martedì 28 un altro gatto squartato. Tutti in via Settima. Secondo gli stessi negozianti, sarebbe proprio la persona che abita sul posto a ucciderli dando loro da mangiare alimenti sbagliati.
E dai dodici gatti scoperti passerebbero a più decine nel momento in cui li chiama e attira. In questi giorni si segnala il pessimo odore dovuto agli escrementi e alle carcasse e il quartiere è in rivolta. Già a settembre del 2014 era stato segnalato il problema alla polizia locale per le decine di felini che ogni giorno vengono sfamati da quell’uomo nel vecchio negozio, ma anche sulla strada attigua. Ogni giorno si vedono i gatti che attraversano la via per raggiungere l’abitazione e quello strano personaggio che si rifiuterebbe di pulire. Il motivo: altre persone danno abitudini sbagliate ai felini. Così i volontari hanno portato via la colonia di animali, con tanto di nomi scritti dall’uomo su un foglio.