Industria, morto Giovanni Dalla Bona

Il presidente delle fonderie Guido Glisenti di Villa Carcina è deceduto sabato 18 luglio a 84 anni. Era malato da tempo. Passione per lavoro e città.

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Dalla Bona(red.) E’ morto sabato 18 luglio a Brescia l’imprenditore Giovanni Dalla Bona, presidente delle Fonderie Guido Glisenti di Villa Carcina. L’uomo, che aveva compiuto 84 anni da pochi giorni, era malato da alcuni mesi. La comunità industriale bresciana è in lutto e si stringe intorno alla famiglia dell’uomo che era stato presidente dell’Associazione Industriale Bresciana dal 1985 al 1989. Con il figlio Roberto aveva gestito per anni l’azienda triumplina che lunedì 20 luglio, in occasione dei funerali, resterà chiusa per lutto. Nel lungo curriculum si conta anche la scuola di formazione di Isfor 2000 e di fatto è succeduto a Luigi Lucchini che sarebbe poi diventato presidente di Confindustria. Era stato il primo a coinvolgere tutte le realtà, dalle università alla città e Aib, per un progetto di studio. Poi alla fine degli anni Novanta entrò in politica e nel 1998 sfidò Paolo Corsini per la corsa a sindaco di Brescia, ma vinse il secondo con poco distacco.
Parlava di metropolitana e teleriscaldamento come nuove tecnologie in prospettiva, ma era anche appassionato di Brescia calcio, tanto da avere un ruolo nel Cda ai tempi di Aldo Lupi. Nella sua esperienza imprenditoriali ci sono l’incontro con Franco Gnutti e Giacinto Becchetti della Eredi Gnutti a Lumezzane e proprio dalla Valtrompia, a Sarezzo, era partita l’attività di Dalla Bona in un capannone in affitto negli anni Sessanta. Il presidente di Aib Marco Bonometti ha parlato dell’uomo dotato di “grande passione, per il lavoro, le sue doti imprenditoriali non comuni e un’onestà intellettuale raramente presente oggi, dedizione alla cosa pubblica e attenzione ai problemi dei giovani”. E’ stato tra i fondatori di Assofond e ha guidato anche l’Olimpia Splendid spa di Cellatica. I funerali si tengono lunedì 20 luglio alle 9 nella parrocchia di Santa Maria Crocifissa di Rosa a Brescia. Dalla Bona lascia la moglie Anna viola e i figli figli Roberto, Rossella, Giorgio e Paolo.

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