Alla Badia sistemati i campi da bocce

(red.) I campi da bocce del Centro ricreativo “Badia” sono stati affidati dal comune di Brescia, con deliberazione di Giunta comunale del 7 marzo 2007, al Centro Sportivo S. Filippo nel contesto del Contratto di Servizio, perché venisse programmata la realizzazione di un nuovo bocciodromo da collocare nella stessa posizione degli attuali campi da bocce.
Nel 2007 l’assessorato allo Sport del Comune di Brescia aveva previsto stanziamenti per la progettazione e la realizzazione del bocciodromo. Il progetto, fin dalle prime fasi di sviluppo, era stato condiviso con la Terza Circoscrizione per ottimizzare gli spazi dei locali ricreativi in funzione dell’intero Centro che comprende campi di calcio, basket e pallavolo e una piastra di pattinaggio.
Durante la fase di progettazione del nuovo bocciodromo, oltre alle rigide prescrizioni architettoniche legate al vincolo paesistico dell’area del Parco delle Colline di Brescia, alcune indagini geologiche hanno evidenziato alcune problematiche tecniche non rilevate dallo studio di fattibilità. Tali elementi, uno di carattere architettonico e l’altro tecnico, hanno fatto aumentare il costo finale del bocciodromo nel progetto esecutivo, concluso nel 2011, e pertanto gli stanziamenti iniziali non sarebbero bastati a completare l’opera. La contrazione economica, i vincoli del patto di stabilità sul bilancio e la riduzione dei trasferimenti hanno costretto l’amministrazione comunale ad abbandonare la realizzazione dell’opera.
Tuttavia il Comune ha deciso che i campi da bocce fossero rimessi in funzione tramite il Centro Sportivo San Filippo. Infatti il manto di gioco di quattro campi (sui sei esistenti) è stato completamente rifatto. L’intervento di sistemazione, affidato a una ditta specializzata, è durato circa un mese e permetterà di ospitare competizioni.
Per consentire un impiego di qualità dei campi da bocce, mantenendo una fruizione sempre libera, è stata stipulata con il Comitato di Brescia della Federazione Italiana Bocce (Fib) una convenzione che prevede, per il periodo di utilizzo estivo, la manutenzione costante dei campi e la possibilità di utilizzare queste strutture, nelle fasce orarie serali e in alcuni giorni delle settimana, per organizzare competizioni agonistiche di categoria gestite direttamente dalla Federazione.
Negli altri due campi, invece, sarà eseguito nel prossimo futuro un intervento di sistemazione tecnicamente meno impegnativo, che consentirà un utilizzo non agonistico e ludico ad adulti e bambini.