Autostrada Valtrompia, ancora 18 mesi?

Il 30 giugno scade la concessione di Serenissima, ma potrebbe essere prorogata di un anno e mezzo per consentire il progetto sulla Valdastico.

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Valtrompia(red.) Diciotto mesi, un anno e mezzo. Tanto potrebbe aspettare ancora la Valtrompia per aprire i cantieri con cui realizzare il raccordo autostradale. Il motivo riguarda la Valdastico nord, l’autostrada in previsione di essere costruita in Trentino. Il problema è che martedì 30 giugno scade la concessione della Serenissima, la società che gestisce l’autostrada da Brescia a Padova e committente per l’opera triumplina. Pochi giorni fa il Trentino, che si era sempre opposto alla Valdastico, stavolta si è detto disponibile.
Ma a Bruxelles potrebbe arrivare la richiesta di posticipare di un anno mezzo anno rispetto al 30 giugno la concessione per poter approvare il progetto definitivo ed esecutivo in Trentino. E se il Cipe martedì si dirà d’accordo, la valle bresciana dovrà ancora aspettare. I 258 milioni di euro necessari ci sono, ma prima Serenissima vuole essere sicura di avere la concessione fino al 2026 che dipende a sua volta dalla Valdastico. Ma c’è una scadenza molto più vicina, quella del 16 luglio, quando è prevista l’udienza al Tar di Brescia per l’assegnazione definitiva dei lavori al gruppo Salini vincitore del bando e come chiesto da Anas.

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