Sicurezza, “Del Bono deve fare di più”

I due consiglieri di minoranza, Onofri e Ferrari, in una nota chiedono all'amministrazione un cambio di passo. "Pronti a collaborare".

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    polizia locale(red.) Sulla sicurezza il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, deve fare di più. E’ l’opinione di Nini Ferrari, Capogruppo di “X Brescia Civica” e Francesco Onofri, Capogruppo di “Piattaforma Civica”. I due consiglieri comunali d’opposizione, uniti nella critica alle politiche di sicurezza della Loggia, si dichiarano però pronti a collaborare.
    “Una buona amministrazione”, si legge in una nota, “deve preoccuparsi della sicurezza dei propri cittadini perché questo è un parametro valutato quale indice di benessere e di qualità della vita di una comunità. Appare pertanto sbagliato, a nostro parere, guardare soltanto all’arido dato numerico come in questi giorni il sindaco Del Bono ha fatto, poiché i numeri spesso sono falsati dalla sempre più elevata tendenza del cittadino a non denunciare atti violenti o scorretti, per la consapevolezza che lo Stato non è in grado di perseguire i colpevoli, per la paura di ritorsioni da parte di criminali non puniti, per una sensazione di inutilità della denuncia medesima”.
    “Riteniamo inoltre sbagliato negare l’evidenza”, proseguono, “come ha fatto il sindaco: non si tratta di episodi violenti isolati, ma di un generale degrado crescente della città. Le notizie ci parlano di furti nelle abitazioni, spaccio, ubriachezza molesta in Stazione, tentata violenza sessuale in via Milano, risse tra minorenni in Piazzale Tebaldo, risse in Piazza Vittoria, spaccate notturne in locali del centro storico, per citare i più recenti. Riteniamo perciò necessario che il problema sia affrontato e non basti difendersi e trincerarsi dietro ai numeri. Serve una reazione netta, un cambio di direzione”.
    Secondo i due consiglieri va espressa “una nota positiva sul servizio di interforze che da sabato, se pur con un netto ed ingiustificato ritardo, è partita con la collaborazione (così è stato riportato sui giornali) anche della Polizia Locale, che consente da un lato di rivelare l’inadeguatezza delle misure sinora adottate dall’attuale giunta, dall’altro fa immaginare che forse si inizia ad intraprendere la strada giusta. Il Sindaco deve saper cominciare da una cosa e cogliere la sfida che gli viene proposta dalla zona della Stazione ormai fuori controllo. Non chiediamo grandi cose ma di perseguire obiettivi possibili, e la Stazione è uno di questi. Mancano però la direzione e l’impronta, il territorio non sente l’azione e non vede le politiche di sicurezza che devono muovere l’amministrazione. Un progetto per la Stazione non c’è, diciamolo chiaro. Si naviga a vista sperando che le cose si aggiustino da sole, ma non è così. Se il Sindaco lo vorrà e metterà in campo un programma di interventi mirati e concreti sia X Brescia Civica che Piattaforma Civica sono pronte a sostenere l’azione dell’amministrazione”.

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