Depurazione Garda, sì dal Governo
Sarebbe previsto uno stanziamento di 220 milioni di euro tra Brescia e Verona. Ma deciderà il Cipe. Previsto un solo impianto, forse a Visano.
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(red.) La depurazione del lago di Garda potrebbe ricevere dal Cipe i soldi necessari per la riqualificazione. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Garda Uno e l’azienda che si occupa del veronese, si sarebbero visti approvare dal Governo il progetto. Il tema è emerso durante un convegno dedicato sabato 20 giugno a Desenzano, nel bresciano. Tra i relatori, l’ex senatore Aventino Frau che ha realizzato un accordo di programma tra i Comuni riuniti in un’associazione temporanea di scopo e il professor Giorgio Bertanza.
L’obiettivo è il depuratore singolo per il bresciano da costruire forse a Visano e sistemare la rete fognaria. In tutto, tra Brescia e Verona si parla di 220 milioni di euro necessari. Secondo il docente dell’università di Brescia, la soluzione è portare i reflui fuori dal Garda, mentre abbandona l’ipotesi di tanti piccoli depuratori perché aumenterebbero il livello di fosforo. Lo scarico dell’acqua pulita nel lago, poi, potrebbe far aumentare le alghe.
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