Caffaro licenzia tre addetti, è sciopero

(red.) E’ sciopero ad oltranza alla Caffaro di Brescia. Il motivo? Il licenziamento, con effetto immediato, di tre addetti.
Due dei dipendenti sono delegati sindacali di Cgil e Uil e così la risposta delle sigle sindacali è stata altrettanto pronta: dalle 6 di giovedì  mattina e per i prossimi giorni i dipendenti incrociano le braccia in segno di protesta contro i provvedimenti.
Per le segreterie di Filctem, Femca e Uiltec, si tratta di un’azione “provocatoria” dell’azienda  che impiega 55 addetti. La società aveva annunciato, nel piano di ristrutturazione, 14 esuberi, ma i licenziamenti annunciati mercoledì rimescolano le carte e sarà quindi necessaria una nuova contrattazione alla quale potrebbe prendere parte anche il Comune di Brescia, già protagonista dei precedenti tavoli istituzionali sulla vertenza della ditta di via Milano.
I lavoratori hanno intanto indetto un’assemblea per le 19 di questo giovedì ai cancelli di via Nullo.