Mediaworld, sì a contratto di solidarietà

Lo store di via Mantova a Brescia verrà chiuso ma i 26 dipendenti non saranno licenziati ma ricollocati.

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    mediaworld-interno(red.) Scongiurato il licenziamento in 96 punti vendita in tutta Italia di 903 lavoratori della catena Mediaworld. Azienda e sindacati hanno, infatti, raggiunto un’intesa che dà il via ai contratti di solidarietà per 4.830 dipendenti della società (il 75% della forza lavoro), con una riduzione media dell’orario di lavoro del 18% per un anno, a partire dal primo luglio 2015.
    A Brescia si apre così la possibilità di ricollocazione per i 26 addetti del punto vendita di via Mantova, che rientra nel piano delle chiusure. In aggiunta al contratto di solidarietà – si legge in una nota della Fisascat Cisl – è previsto il ricorso alla mobilità volontaria con l’esclusivo criterio della non opposizione e con un incentivo economico all’esodo, commisurato alla retribuzione lorda del mese di maggio, fino a 14, 11, e 7 mensilità. L’azienda riconoscerà un importo aggiuntivo a titolo di una tantum di 1.000 euro per coloro che manifesteranno la disponibilità al trasferimento entro il 30 settembre.

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