Berzo Demo, atti sessuali in comunità?

(red.) Presunti atti sessuali per far entrare giovani ragazze in una casa famiglia di Berzo Demo, nel bresciano. E’ iniziato lunedì il processo contro due trentenni, figli dei titolari della comunità camuna, accusati di aver compiuto rapporti, anche completi, con le ospiti dal 2004 al 2013. Il caso è stato denunciato ai carabinieri dalla madre di una delle ospiti dopo aver ricevuto delle confidenze. Una di loro (sono otto le testimoni) in aula ha raccontato del suo primo giorno nella struttura nel 2004, quando dopo cena uno degli accusati gli avrebbe chiesto di raggiungerlo in cantina e l’avrebbe palpeggiata.
Una pratica che l’uomo, secondo la ragazza, avrebbe fatto diverse volte. La giovane, che all’epoca aveva 13 anni e si è costituita parte civile con un’altra ragazza contro i due uomini, ha detto ai giudici di aver segnalato ai titolari cosa veniva loro fatto, ma poi sarebbe state punite restando senza cena o in cantina. La donna si è allarmata e ha fatto scattare la segnalazione ai carabinieri. Secondo l’accusa le violenze sarebbero state perpetrate tra il 2004 e il 2013. Processo aggiornato al 28 ottobre.