Il mondo siderurgico a Milano: “We Steel believe”

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    siderurgia(red.) Un coro che unisce politici, imprenditori, docenti e stakeholder: «We Steel believe». Il titolo scelto per la sesta edizione di Made in Steel, infatti, rappresenta una volontà unanime di difendere, supportare e sostenere il comparto siderurgico nazionale ed europeo. Lo hanno spiegato gli eurodeputati Patrizia Toia (vicepresidente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia) ed Edouard Martin (relatore per il Parlamento europeo di un rapporto di iniziativa sull’acciaio), intervenuti durante la cerimonia di apertura di Made in Steel. «Siamo intenzionati a lavorare per il rilancio del comparto – ha detto Patrizia Toia -. Per far questo ci serviremo anche delle conclusioni emerse dal lavoro “Industria e Acciaio 2030” e di ciò che emergerà dai convegni di Made in Steel». Dello stesso avviso Martin, che si è detto pronto ad «aprire con Made in Steel una franca riflessione» che porti a contribuire ad individuare «i migliori metodi per difendere una filiera vitale per l’Europa». Gli europarlamentari hanno quindi fatto loro, oltre che il motto di Made in Steel, anche gli auspici di Emanuele Morandi, presidente di Siderweb ed amministratore delegato di Made in Steel, che ha spiegato che la scelta di utilizzare la frase «We Steel believe» esprimeva sia la volontà di continuare a credere ed investire nel settore, sia la necessità di puntare su un «nuovo umanesimo dell’acciaio, che si esprime nel lavoro “Industria e Acciaio 2030” e che punta a far tornare l’uomo al centro della riflessione, anche siderurgica».
    Il rapporto uomo-acciaio, e la pregnanza della siderurgia nella vita quotidiana sono stati anche il cuore degli interventi di Diana Bracco, presidente di Expo 2015, che ha spiegato come l’acciaio «è strategico per il paese» e che «l’80% delle costruzioni di Expo sono state realizzate con soluzioni in acciaio».
    Durante la cerimonia di apertura di Made in Steel ci sono stati anche gli interventi di Roberto Albernotti, direttore generale delle attività produttive di Regione Lombardia, che ha illustrato le misure che la regione ha preso in favore della siderurgia, in particolare nei settori dell’innovazione e della specializzazione produttiva, e di Corrado Peraboni, amministratore delegato Fiera Milano, che ha dichiarato: «la scelta di Made in Steel, avvenuta nel 2013, di approdare a Milano è stata una scommessa di fiducia reciproca. Una scommessa ripagata dai risultati della scorsa edizione e dalla vendita di spazi dell’edizione 2015, conclusasi con il record di aziende partecipanti (328) e di metri quadri netti venduti (11.100)»

     

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