Scandalo Fnm “pendolari diventino azionisti”

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    vivalto trenord(red.) “L’ennesima indagine della magistratura sui vertici di Ferrovie nord Milano, che controlla il 50% di Trenord, la società ferroviaria nata dal matrimonio con le FS, ripropone con forza il tema dell’utilizzo privato di consistenti risorse pubbliche destinate ai treni pendolari e non per le spese pazze dei manager aziendali”.
    Lo afferma Dario Balotta, responsabile trasporti per Legambiente Lombardia, il quale sottolinea come “Serva un’ operazione di trasparenza e verità. L’indagine  della magistratura sul presidente Norberto Achille è solo la punta di un iceberg. Sarà questo il primo tema che Legambiente affronterà alla assemblea degli azionisti di Ferrovie Nord: svolgere dall’interno, i controlli che, nè l’Azionista Regione Lombardia nè le Fs, stanno svolgendo”.
    “Da qui- conclude l’esponente dambientalista- si evidenzia l’ostinazione di  Regione Lombardia  a non introdurre elementi di competizione e di liberalizzazione nel settore con la proroga del contratto di servizio, senza gara, fino al 2020, il contrario di quanto avvenuto in Europa per rilanciare i trasporti pubblici, migliorare l’ambiente e ridurre i costi pubblici di una azienda in collasso permanente”.

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