Brescia, picchetto no sfratto “salva” il kebab
Lunedì mattina, gli attivisti di Diritti per tutti hanno evitato l'esecuzione del provvedimento nei confronti del locale di via Foppa.
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(red.) Non solo abitazioni, ma anche attività commerciali gestite da stranieri sono al centro della protesta “no sfratti” dell?Associazione Diritti per tutti, intervenuta lunedì mattina nei pressi della stazione di Brescia per impedire l’esecuzione del provvedimento nei confronti di una kebabberia.
Grazie ad un picchetto, gli attivisti sono riusciti ad evitare (temporaneamente) la chiusura del negozio di kebab di Iqbal Mazhar in via Foppa, il primo locale di questo genere aperto in città.
Lo sfratto è stato rinviato al 22 giugno.
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