Tpl Brescia, nuove iniziative dei pendolari

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autobus passeggeri(red.) Martedì 28 aprile per iniziativa della Provincia di Brescia si è concretizzata la promessa di incontro con le associazioni e rappresentanze della rete di pendolari che hanno promosso la raccolta di firme tra i pendolari e utenti, presenti oltre la Provincia il Comune di Brescia e l’Agenzia del tpl.
“L’incontro- viene sottolineato in una nota- è stato utile ai promotori per argomentare le richieste di superamento dell’obbligo all’integrazione tariffaria e rivedere i tagli al TPL che stanno provocando pesanti disagi fra pendolari, studenti e utenti”.
Nell’ambito dell’incontro a più voci e con accenti diversi Agenzia, Comune e Provincia hanno “ribadito che le scelte adottate in materia di rincari e tagli alle percorrenze sono da ricondursi alla riduzione dei trasferimenti di risorse da parte della regione Lombardia e ad altri motivi che, però, non hanno ritenuto di svelare ai convenuti e confermato il carattere sperimentale delle scelte adottate a tutto il mese di Giugno 2015, invitando le associazioni a voler formulare un documento propositivo in tempo utile per le decisioni che dovranno essere assunte, anche relativamente all’introduzione dell’integrazione tariffaria per i treni, attualmente in fase di studio e alla riprogrammazione dell’intero trasporto pubblico del bacino provinciale in capo all’Agenzia”. Gli enti hanno anche “informato ancora una volta dell’operatività dell’Agenzia impegnata nei compiti previsti dalla Statuto di definizione del Programma di bacino e delle Politiche tariffarie che, nelle intenzioni dichiarate, saranno offerti alla consultazione dei Sindaci dei Comuni bresciani e, poi, alla Conferenza locale del trasporto pubblico (ambito che lo Statuto riserva alla partecipazione delle Associazioni, la cui convocazione può essere anche preventiva)”.
Dal canto loro la delegazione delle Associazioni “nell’avanzare preoccupazione per il calo di utenza sui pulman registrato dal loro osservatorio (di circa il 6-7%), cui le istituzioni presenti hanno riservato perplessità senza il supporto di dati ufficiali; nel richiamare il dovere di risposte positive da parte delle istituzioni alle richieste già avanzate con il corredo di ben 2500 firme pervenute in breve tempo da utenti, pendolari, studenti e lavoratori, tanto più considerando la scelta di queste ultime di adottare per i rincari e i tagli un Progetto formulato dalle principali aziende che gestiscono il servizio; nel ribadirel’interesse dei pendolari per la formulazione di un progetto TPL provinciale che persegue l’obiettivo dell’integrazione della reti e di una maggior flessibilità del loro uso, sulla scia del modello di integrazione rete/tariffa introdotto dalla Provincia di Brescia con il titolo di viaggio IVOIP si sono impegnate a presentare un documento propositivo attraverso un articolato percorso. Quale? Martedì 6 maggio alle 17 è fissata una  riunione dei promotori presso Federconsumatori, mentre il 13 maggio (alle 17) , presso sede da definirsi, la promozione di un incontro di confronto fra esponenti della Rete dei pendolari e RSU delle principali aziende di Trasporto Locali in sede da definirsi. Infine, il 20  maggio, sempre alle 17, l’ Assemblea dei Pendolari per licenziare il documento da inoltrare con richiesta d’incontro a Comune di Brescia, Provincia e Agenzia del Tpl bresciano, in sede Camera del Lavoro di Brescia, Via Folonari 20.

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