Bancarotta fraudolenta, arrestato 58enne

L'uomo, ex amministratore di tre società immobiliari fallite, avrebbe commesso illeciti fiscali tali da richiedere il provvedimento di custodia cautelare.

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    guardia-di-finanza(red.) E’ finito in manette con l’accusa di bancarotta fraudolenta un imprenditore 58enne di Carpenedolo (Brescia), ai domiciliari  dalla mattinata di mercoledì 23 aprile.
    L’uomo, ex amministratore di tre società con sede a Brescia e doperanti nel settore immobiliare, dichiarate fallite tra il 2012 e il 2014 dal Tribunale di Brescia (con un passivo di 57 milioni di euro), è accusato di evasione fiscale, falsificazione delle scritture contabili obbligatorie e dei bilanci con iscrizione di ricavi fittizi per 4,4 milioni.
    C.Z., queste le iniziali dell’ex manager,  in concorso con C.U. 66 enne di Brescia, avrebbe anche dissipato 6,8 milioni.
    La Guardia di Finanza di Brescia, indagando su omessi versamenti al Fisco per oltre 2,5 milioni di euro, relativi ad una delle società del gruppo, ha scoperto l’ingente frode e la Procura d Brescia ha emesso il provvedimento cautelare nei confronti dell’ex amministratore.
    Secondo quanto emerso, fra i progetti delle imprese amministrate dal 58enne bresciane anche quello per la realizzazione dello stadio di Roma e di Castenedolo.

     

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