Comuni digitali, protocollo Regione-Anci

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    computer scrivere(red.) “Il progetto Comuni digitali e, in particolare questa iniziativa di razionalizzazione dei Data center, è la strada giusta per realizzare in Lombardia una reale svolta al digitale della Pubblica amministrazione locale e la collaborazione avviata in questi giorni con l’Unione di Comuni Lombarda Asta del Serio ne è un esempio concreto e virtuoso”. Lo ha spiegato l’assessore regionale all’Economia, Crescita e Semplificazione Massimo Garavaglia a proposito del Protocollo d’intesa siglato tra Regione Lombardia, Anci e Anci Lombardia, per l’attuazione di iniziative di innovazione e digitalizzazione dei Comuni lombardi.
    Offrire servizi ICT con livelli in linea con i migliori standard di mercato; ridurre i costi operativi tipici di un Data center (consumi elettrici, manutenzione); recuperare gli spazi attualmente occupati dalle sale CED locali e rispondere alle specifiche direttive in ambito ambientale. Questi gli obiettivi del Protocollo, che definisce, tra gli ambiti di collaborazione, quello della razionalizzazione dei Data center e dell’erogazione di servizi in modalità cloud.
    “La collaborazione della Regione – ha proseguito Alberto Bigoni, presidente dell’Unione di Comuni – è assolutamente determinante, per conseguire un obiettivo decisivo per trasformare gli obblighi della gestione associata in opportunità: un sistema nel cloud presso la Regione, con standard elevatissimi, permette di ridurre i costi, aumentare l’efficienza e l’efficacia del sistema informativo. Ringrazio a nome dei sindaci dell’Unione la Regione per l’attenzione manifestata nei nostri confronti”.
    L’attuazione del progetto Comuni Digitali prevede l’erogazione agli Enti tramite le infrastrutture regionali, su richiesta e a seguito di accordo tra Regione e Ente, di due linee di servizio, collegate tra loro, individuate in: Linea di servizio Infrastructure as a Service (IaaS): costituita dall’erogazione di risorse infrastrutturali di storage ed elaborazione presso i Data Center della Regione, assegnate virtualmente a Enti Locali e fruite da queste secondo una logica di Virtual Data Center (VDC); – Linea di servizio Disaster Recovery (DR): parallela alle precedenti, costituita dall’erogazione del Disaster Recovery dei Virtual Data Center, basato su una replica dei dati di produzione ed erogazione di risorse di elaborazione presso sito alternativo in caso di danneggiamento del Data Center primario.

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