Castrezzato, ciclista ucciso da ubriaco

A travolgere Mohamed Orabi la serata di venerdì 17 aprile è stato un 45enne del posto, senza patente dal 2007. E' stato arrestato.

bici_incidente(red.) A travolgere ed uccidere Mohamed Orabi, egiziano di 42 anni, padre di quattro figli, la sera di venerdì 17 aprile a Castrezzato (Brescia), mentre tornava dal lavoro in bicicletta lungo via Campagna, è stato un pirata della strada, Mauro Grazioli, che era al volante dell’auto, ubriaco, e senza patente dal 2007.
A ricostruire la verità dei fatti di quella tragica serata è stata la polstrada di Chiari, intervenuta per i rilievi. In un primo momento la moglie del 45enne aveva dichiarato di essere lei alla guida della vettura che aveva investito il ciclista, in realtà si è appurato che  era sttao Grazioli a tamponare l’immigrato. L’uomo è quindi corso a casa e convinto la compagna a dichiarare che era lei alla guida al momento dell’investimento.
Il 45enne è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di omicidio colposo aggravata dallo stato di ebbrezza, falso ideologico e omissione di soccorso. Denunciata anche la moglie dell’uomo. decisiva la testimonianza di una vicina di casa che ha raccontato di avere visto l’uomo scendere dall’auto quella sera. I due coniugi hanno ammesso le proprie responsabilità solo due giorni dopo l’accaduto.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.