Desenzano, è morto il bimbo investito

Non ce l'ha fatta Federico Laudini, il piccolo di due anni e mezzo travolto dall'auto guidata dal nonno mercoledì pomeriggio in via Marzabotto.

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    ospedale-desenzano(red.) Non ce l’ha fatta a sopravvivere alle gravi ferite riportate nell’investimento il piccolo Federico, due anni e mezzo, il bimbo di Desenzano del Garda (Brescia) travolto dall’auto guidata dal nonno davanti a casa dei parenti, in via Marzabotto.
    Una tragedia incommensurabile quella che ha colpito la famiglia bresciana, molto nota nel Comune gardesano (il nonno è Gian Luigi Loda, noto imprenditore di Desenzano, mentre il papà di Federico è Andrea Laudini, presidente della Vighenzi Calcio) e l’intera comunità desenzanese.
    L’incidente si è verificato nel pomeriggio di mercoledì 1 aprile: secondo quanto ricostruito, il piccolo sarebbe sceso dalla Bmw X5 del nonno, mentre era ancora in movimento, rimanendo schiacciato dal Suv. Il piccolo è spirato in serata.

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