Migranti in festa per l’addio del prefetto

(red.) Prosegue la protesta di migranti e antirazzisti a Brescia.Mercoledì 1 apriel, nel 12esimo giorno consecutivo di mobilitazione, immigrati e cittadini si sono dati appuntamento in Piazza Duomo, di fronte a Palazzo Broletto, dove ha sede della Prefettura di Brescia, per festeggiare le dimissioni del prefetto Narcisa Brassesco Pace e, allo stesso tempo, per ricordare al suo successore che ci sono questioni da affrontare e risolvere, come quella della revisione dei rigetti a seguito della sanatoria 2012 e della regolarizzazione dei migranti in attesa di permesso. Iniziative sono previste anche nei prossimi giorni, promosse dall’Associazione diritti per tutti.
Mercoledì, migranti e antirazzisti di Brescia si sono ritrovati, ancora una volta, in Piazza Rovetta/Largo Formentone per un presidio comunicativo,  hanno incontrato i consiglieri di quartiere di orginie immigrate Samuel (Carmine), Monaf Abdul (porta Cremona), Zaman (Fiumicello), Nazir (via Chiusure), Jabran Fasal (Chiesanuova) che sono intervenuti  durante un’assemblea pubblica di piazza dando la loro solidarietà alla lotta. Presenti anche il presidente del Consiglio di quartiere del Carmine Francesco Catalano e i consiglieri del Carmine Francesca Peschera e Mauro Cherubini.
Fra canti, balli e tamburi il saluto ironico alla rappresentante del Governo, che, dopo l’addio al ruolo pubblico, rivestirà ora un impegno privato all’interno di un consiglio di amministrazione. Brassesco Pace risulta indagata dalla Procura di Brescia per abuso d’ufficio.
Ma gli “immigrati in lotta” non si sono limitati lla musica e al ballo e per salutare il prefetto uscente hanno anche voluto preparare un tipico dolce pakistano, lo Jalebi, per cucinare il quale occorrono acqua, zucchero, farina di ceci e 3.662 permessi di soggiorno negati su 5.191 richiesti. Il dolce è stato poi regalato ai passanti.