«Vietare le discariche nel bresciano»

Interrogazione dei deputati bresciani del M5S per chiedere una moratoria sulle autorizzazione in territori con un elevato indice di pressione ambientale.

Più informazioni su

    ghedi discarica Inferno(red.) I deputati bresciani del Movimento 5 Stelle, Dino Alberti, Claudio Cominardi, Tatiana Basilio e Giorgio Girgis Sorial, hanno presentato, mercoledì 4 marzo, un’interrogazione per chiedere al governo di istituire una moratoria per quanto riguarda l’autorizzazione di discariche in territori con un elevato indice di pressione ambientale come la provincia di Brescia.
    “L’iniziativa parlamentare è nata a seguito dell’dell’inchiesta «No smoke» che ha portato alla luce come oltre trenta delle 280 mila tonnellate di «veleni» del polo industriale dismesso Sisas di Pioltello siano state tumulate senza precauzioni nella Bassa Bresciana e in Franciacorta” spiega il deputato m5s Dino Alberti.
    “Tonnellate di fuliggine e scarti pericolosi contenenti benzopirene, sostanza potenzialmente cancerogena, sono stati conferiti nelle nostre discariche senza essere sottoposti ad alcun trattamento. Non passa giorno in cui un’indagine, uno studio o altre fonti ufficiali non confermino ciò che denunciamo da anni. I cittadini ed il territorio Bresciano, sono vittime di un’industrializzazione spregiudicata ed incontrollata, che negli ultimi decenni ha nascosto sotto terra le proprie inefficienze oltre ai rifiuti e le scorie, nel silenzio e nella compiacenza delle istituzioni e dei partiti politici che si sono avvicendati, da destra a sinistra”, continua l’esponente del Movimento 5 stelle.
    “A Castegnato e Passirano i morti per tumore al fegato sono il doppio che nel resto della provincia bresciana. Sotto il ‪‎Tav‬ ad Ospitaletto il cromo è 70 volte oltre i limiti. E a Brescia, la concentrazione di pcb e diossine nel latte materno a ridosso dell’azienda chimica ‎Caffaro‬ è di gran lunga superiore a quello rilevato negli abitanti del quartiere Tamburi di Taranto, nei pressi dell’Ilva”.
    “Vogliamo ricordare le parole di Federico Bisceglia, sostituto procuratore che ha indagato su diversi reati ambientali nella nostra provincia e che ci ha lasciato nei giorni scorsi in un tragico incidente: «In Lombardia non ci sono discariche abusive, come, invece, spesso accade in Campania, semplicemente perchè Regione Lombardia le autorizza tutte».
    “E’ ora di intervenire per bloccare questa prassi devastante, basta discariche in zone con fattori di pressione ambientale elevati- continuano i deputati del M5S- è necessario valutare gli impatti ambientali dei progetti e i rischi cumulativi sulle risorse agricole, ambientali, sugli ecosistemi e sulla salute dei cittadini, per la tutelare la salute pubblica e per la messa in sicurezza dei siti inquinati”.

     

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.