Fn: “Indichiamo la luna e Del Bono vede il dito”

Gli attivisti di Forza Nuova: "Ci rendiamo disponibili ad accompagnare il sindaco in un “tour” del degrado bresciano"

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Forza Nuova -benvenuti a casa mia!- (1)(red.) Continua il confronto a distanza fra il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e Forza Nuova.
“Non è proprio andato giù al sindaco Del Bono il manifesto che lo ritraeva, seguito dalla propria citazione “Tra dieci anni i nuovi nati stranieri saranno più degli italiani”, tanto che il Comune si è addirittura speso in una nota ufficiale sull’affissione di Forza Nuova che invita a ospitare gli immigrati in Loggia, Curia e Prefettura” rispondono gli attivisti di Forza Nuova.
“Nulla da dire sul tempismo del sindaco, che tuttavia non riscontriamo quando si tratta di contrastare i furti o di combattere il degrado: ad esempio, perché non va a fare la voce grossa in Mandolossa, vera e propria zona franca straniera nel territorio comunale, da decenni crocevia di criminalità e spaccio? Vada, il sindaco Del Bono, a fare due parole con i cittadini che subiscono un furto al mese o che si vedono molestati dagli ambulanti persino nel centro storico. Renda conto, infine, della “visita di cortesia” alla festa di Radio Onda d’Urto, per la quale provvede addirittura a una variazione dell’orario della metropolitana.
Come mai non c’è stata nessuna presa di posizione sui “ragazzi” dei centri sociali, che hanno devastato Cremona qualche settimana fa e ai quali permette di imbrattare i muri storici della nostra città a ogni corteo? Per tutta risposta, ci rendiamo disponibili ad accompagnare il sindaco in un “tour” del degrado bresciano: potrà toccare con mano e vedere con i propri occhi i problemi reali della città italiana con il più alto tasso di immigrazione. Altro che i manifestini affissi fuori dagli spazi: indichiamo la luna e lui osserva il dito”.

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