Ultimo appuntamento per Mondovisioni#4

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Mondovisioni_Y_IN(red.) Si concluderà giovedì 26 febbraio, con un doppio appuntamento, la rassegna Mondovisioni #4, proposta da Nuovo Eden e Fondazione Brescia Musei in collaborazione con il Festival Internazionale di Ferrara.
Il progetto cinematografico Mondovisioni consente di proiettare a Brescia i più interessanti, approfonditi e argomentati film di inchiesta internazionali dell’ultimo anno. Si tratta dell’ultimo capitolo di una rassegna che ha portato, sul grande schermo del cinema di via Nino Bixio, documentari riguardanti temi di attualità, commentati di volta in volta da esperti (professori universitari, scrittori e militanti di organizzazioni che si occupano della tutela dei diritti umani) che, discutendo con alcuni giornalisti bresciani, hanno fornito al pubblico gli elementi per contestualizzare e approfondire le vicende presentate.
Le ultime due proiezioni iniziano alle 19 con Point and Shoot, documentario in inglese di Marshall Curry con sottotitoli in italiano, che narra la storia di Matt VanDyke, timido 27enne affetto da disturbo ossessivo-compulsivo. Nel 2006 Matt lascia Baltimora per intraprendere un “corso intensivo in virilità”: compra una moto e una videocamera e inizia un viaggio attraverso Nord Africa e Medio Oriente, percorrendo 55mila chilometri, con un’arma da fuoco in una mano e la videocamera nell’altra. Matt combatte e filma il conflitto da un punto di vista impossibile, finché non sarà catturato dalle forze di Gheddafi, scomparendo per sei mesi in una prigione.
Un film a metà tra un documentario di viaggio, la cronaca di un rito di passaggio e il reportage politico: “Point and shoot”, ovvero “mira e spara”, ma anche “indica e riprendi”. Interverranno Claudio Gandolfo, giornalista del Giornale di Brescia ed esperto di geopolitica e Thomas Bendinelli, giornalista del Corriere della Sera. L’edizione 2015 di Mondovisioni si concluderà, alle 21, con la visione di Hope on the line, documentario di Alexandre Papanicolaou e Emilie Yannoukoula, che narra la vicenda di Alexis Tsipras, presidente del partito greco Syriza e dal 26 gennaio 2015 primo ministro della Grecia. Il documentario spazia dalla campagna per le elezioni del 2012 fino all’oscuramento del canale radiotelevisivo pubblico Ert nel giugno 2013.
Tsipras rappresenta un nuovo modello per l’Europa? Se ne parlerà con Carmine Trecroci, docente di macroeconomia e finanza all’Università degli Studi di Brescia, ospite in sala insieme al giornalista Carlo Muzzi, giornalista del Giornale di Brescia. Tutti i documentari sono in versione originale sottotitolati. Da quest’anno è possibile acquistare un abbonamento a tutte le sei proiezioni.

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