Ottaviani, ordinanza anti-degrado

E' stata decisa dal sindaco di Brescia, Emilio Del Bono. Tempo massimo 10 giorni, poi provvederà il comune.

Più informazioni su

    sgombero ottaviani 3(red.) Il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono ha emesso, venerdì 13 febbraio 2015, ha emesso un’ordinanza contingibile e urgente nella quale ha ordinato ai proprietari dell’immobile di via Tartaglia 53, sede dell’ex caserma “Ottaviani”, di provvedere, entro dieci giorni dalla notifica dell’atto, a sistemare e mettere in sicurezza l’edificio.
    Il 22 maggio 2011 il Comune di Brescia aveva chiesto, con specifica ordinanza, di effettuare alcuni lavori per eliminare le condizioni di pericolo per i pedoni che transitano in via Tartaglia e in via Montebello.
    Da un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali il 4 febbraio 2015, è emerso che gli interventi richiesti a suo tempo dall’amministrazione comunale erano stati realizzati soltanto parzialmente.  Inoltre, rispetto al 2011, si sono aggiunte altre situazioni di degrado. Materiale di risulta (resti dei pannelli lignei di rivestimento della base del ponteggio, reti e maceri) è accatastato sul marciapiede, alcuni pannelli lignei che rivestono la base del ponteggio ancora in opera sono fradici e in procinto di staccarsi e gli intonaci della facciata e di sottogronda risultano ancora più degradati e con rischio di crollo, non essendo state realizzate le opere di ricucitura e integrazione delle parti mancanti richieste.
    Pertanto, dato che sussiste ancora pericolo per il transito pedonale e veicolare su via Tartaglia e su via Montebello, il sindaco Del Bono ha ordinato ai proprietari di pulire e riordinare la facciata, rimuovendo il materiale accatastato sul marciapiede. Ha ordinato, inoltre, di rimontare la porzione di ponteggio recentemente smontata, chiudendo i varchi che potrebbero consentire l’accesso alla struttura a persone non autorizzate. Ha chiesto, quindi, di revisionare le pannellature di legno e sostituire quelle non più funzionali, di installare una nuova recinzione in legno e in metallo e di montare un nuovo ponteggio sulla porzione della facciata monumentale ubicata in via Montebello per scongiurare il pericolo di distacco di porzioni dell’intonaco. Infine, ha imposto una verifica del muro perimetrale su via Montebello, poiché sono state riscontrate fessurazioni della copertina in cemento, che potrebbero comportare distacchi di grosse parti di cemento sulla strada. Tutte le operazioni dovranno avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza, e dovranno essere precedute da opere di presidio della pubblica incolumità (staccionate e mantovane di protezione), da eseguirsi immediatamente.
    Nel caso in cui, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento dell’ordinanza, la proprietà non adempia agli obblighi, il settore manutenzione edifici pubblici del Comune di Brescia eseguirà direttamente i lavori con procedura d’urgenza, addebitando le spese ai proprietari, per i quali scatterà quanto previsto dall’art. 650 del codice penale e altre disposizioni vigenti in materia.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.