Omicidio Raccagni, un arresto in Brebemi

Un altro bandito, ritenuto fra i responsabili della rapina finita nel sangue a Pontoglio, fermato dalla polstrada sulla A35. E' accustao di favoreggiamento.

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    polstrada(red.) Un altro bandito, ritenuto fra i responsabili della rapina finita nel sangue a Pontoglio (Brescia), che causò la morte del macellaio Pietro Raccagni, è stato arrestato dalla polizia stradale di Chiari.
    Il fermo è avvenuto nella notte fra venerdì e sabato lungo la Brebemi, l’autostrada A35: gli agenti hanno bloccato, all’altezza di Calcio, nella bergamasca, una Fiat Punto con  targa albanese. A bordo quattro persone fra cui il 23enne Vitor Bershimi che, lo scorso settembre, era stato arrestato dai carabinieri ad Antegnate nell’appartamento che condivideva con Vitor Lleshi, condannato per il violento colpo di bottiglia alla testa del commerciante bresciano.
    Bershimi è stato condannato (in contumacia) lo scorso dicembre per favoreggiamento, poichè tentò di far fuggire l’amico dal balcone.
    Il 23enne risultava oggetto di un provvedimento di custodia cautelare n carcere, ma dopo la sentenza, si era reso irreperibile. fino allo scorso week end, quando è stato intercettato e sono scattate le manette ai polsi. Ora deve scontare un anno e sei mesi di reclusione.

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