Incidenti, 155 pedoni investiti nel 2014

E' uno dei dati che si riscontra nel rapporto sull'incidentalità redatto dalla polizia locale di Brescia. Sinistri a 1072. Sette mortali.

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    golf incidente(red.) Una delle principali attività istituzionali della polizia locale di Brescia è rappresentata dal rilievo degli incidenti stradali, le conseguenze dei quali hanno un elevato costo sociale e conseguenze talvolta drammatiche. Un lavoro importante e qualificato e un servizio che gli agenti garantiscono ogni giorno sulle strade della città.
    Nel corso dell’anno 2014 gli uomini di via Donegani hanno rilevato complessivamente 1072 sinistri, 767 dei quali con feriti, 19 con prognosi riservata, 279 senza feriti e, purtroppo, sette con esiti mortali (in tre casi le persone decedute hanno avuto un malore prima dell’incidente e la causa della morte non è stata conseguenza del fatto incidentale). La maggioranza dei sinistri, 460, è avvenuta in una intersezione stradale mentre sono stati rilevati 426 incidenti sui rettilinei, 126 in rotatoria, 42 in curva e i rimanenti 20 su altre tipologie di strada. In 950 casi sono state coinvolte autovetture, in 119 mezzi pesanti (117 autocarri e due autotreni) mentre gli autobus interessati dai sinistri sono stati 21 e 17 i veicoli pubblici o di servizio. Ammontano invece a 164 i ciclisti coinvolti, 174 i motociclisti e 155 i pedoni investiti.
    I sinistri si sono verificati nell’intero arco delle 24 ore, con una punta massima di 82 incidenti a cavallo tra le 10 e le 11 del mattino mentre la fascia oraria meno coinvolta è quella dalle 5 alle 6. Un dato  che si discosta dall’opinione diffusa che la notte sia quella più a rischio, tanto che dalla mezzanotte alle 7 sono stati 64 (il 5,9% circa del totale) i sinistri rilevati contro i 392 della fascia mattutina fino a mezzogiorno, che rappresentano il 36,56% del totale. Sono state registrate 548 infrazioni al Codice della Strada legate agli incidenti, 259 delle quali per eccesso di velocità, 213 per mancato rispetto della precedenza, 54 per guida in stato di ebbrezza alcolica, quattro per guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti e 18 per omissione di soccorso.
    Le patenti ritirare sono state 29 (nel computo non sono state considerate quelle ritirate a causa dell’alcol e della droga), sette sono i sinistri in cui si è accertato che il conducente non era titolare di patente, 129 le segnalazioni alla locale Prefettura per provvedimenti di sospensione e 18 le segnalazioni per altri reati collegati alla guida. Gli operatori hanno messo in campo un’esperienza ormai pluridecennale e la loro professionalità, sempre in crescente miglioramento, è stata riconosciuta da più soggetti istituzionali.
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