Metalleghe, a Urbino quarto successo di fila

(red.) Nonostante la tenacia dell’avversario, Metalleghe Sanitars ottiene a Urbino il quarto successo consecutivo, sale a quota diciassette punti in classifica, si qualifica per la Final Eight di Coppa Italia e conferma l’ottimo stato psicofisico del gruppo, che nel match di chiusura dell’andata della Regular Season affronterà la Foppapedretti Bergamo, il prossimo 26 dicembre.
La sfida di Santo Stefano al PalaGeorge di Montichiari (Brescia) sarà particolarmente carica di significato: la posta in palio, in caso di risultati favorevoli su altri campi – Conegliano vs Piacenza e Busto vs Firenze – potrebbe portare alla vincitrice una grossa sorpresa in termini di classifica attorno al quarto posto.
Per Montichiari in campo ci sono Tomsia incrociata a Dalia Gioli e Olivotto al centro, Brinker e Vindevoghel in banda, con Ghilardi libero.
Andrea Ebana schiera l’argentina Fresco  in diagonale con Agostinetto, Vujco e Leggs al centro, Santini e Lestini in banda, Bruno libero.
Primo set con la regia di casa che si appoggia alla banda Santini e all’opposto Fresco, mentre Metalleghe usa tutte le sue armi offensive, sbaglia poco, piazza anche un paio di ace e chiude senza intoppi 25-18.
Secondo parziale più equilibrato: nelle fila marchigiane entrano Spelman per Fresco e poi anche Richey per Lestini; Montichiari allunga dal time out tecnico e si porta sul 21-14, con un’azione interminabile, guidata da Alessia Ghilardi, instancabile in difesa. Tutto facile da lì in avanti per il 25-16 finale.
Terzo set: Ebana conferma il sestetto uscente  che obbliga Metalleghe ad un costante inseguimento. Montichiari ritrova il ruggito e recupera fino al sorpasso, con l’inserimento di Alberti per Olivotto. Si procede in equilibrio, con Urbino che riesce a chiudere 25-23. Le atlete ducali sono galvanizzate dalla conquista del set precedente, ma non basta. Metalleghe Sanitars stringe i denti, lotta su ogni palla, sfrutta le battitrici che ha in panchina – spazio per Zampedri e Mingardi, mentre Milani era già entrata nel terzo set – per un bellissima vittoria di gruppo.
Simona Gioli, diciassette punti, di cui cinque muri: “In partite come questa, se abbassi il livello di attenzione, il rischio di perdere concentrazione si moltiplica. Da questo punto di vista è stato un match difficile. Dopo la batosta del terzo set, però, abbiamo rimesso ordine e siamo venute fuori noi: volevamo e dovevamo vincerla, questa partita”.
Leo Barbieri: “Abbiamo giocato due set gestiti al meglio in ogni fondamentale. Nel terzo Urbino è cresciuta: ha trovato l’assetto aggressivo che ci ha messo in difficoltà, in battuta e a muro. Poi sono uscite le nostre eccellenze e i colpi di classe che sono nel repertorio delle mie atlete e abbiamo centrato l’obiettivo dei tre punti. Che su questo campo sapevamo non sarebbero stati facili. La qualificazione alla Coppa Italia è un regalo meritato per la dedizione al lavoro che queste ragazze hanno”.

ROBUR TIBONI VOLLEY URBINO – METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 1-3 (18-25;16-25; 25-23; 22-25)

Tabellino: Metalleghe Sanitars Montichiari: Dalia 3, Brinker 15, Tomsia 18 Ghilardi  (L), Alberti 1, Mingardi 1, Saccomani ne, Olivotto 11,  Milani, Zampedri, Vindevoghel 7, Gioli 17, Serena ne.
Robur Tiboni Urbino: Zecchin, Agostinetto 2, Bruno (L1), Richey 7, Fresco 4, Vujko 1, Santini 6, Lestini 4, Walker 9,  Spelman 10, Giacomel (L2) ne, Leggs 10.
Robur Tiboni Urbino: 53 punti, 7 ace, 11 battute sbagliate, 8 muri.
Metalleghe Sanitars Montichiari: 73 punti,  6 ace, 10 battute sbagliate, 13 muri. Note: durata set: 24’; 24’; 28’; 26