Consigli di Quartiere oggi alle urne

Domenica 14 dicembre si vota per la nomina dei 229 candidati delle 33 consulte cittadine. Appello del sindaco Del Bono: "Scommessa sulla città".

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consigli di quartiere(red.) E il giorno delle elezioni per i Consigli di quartiere a Brescia è arrivato. Domenica 14 dicembre, dalle 8.30 e fino alle 20.30 urne aperte per la scelta dei 229 candidati dei 33 nuovi organismi che sostituiscono le vecchie circoscrizioni cittadine, abolite per legge.
Sono quasi 500 (494) i cittadini che hanno presentato la propria candidatura per entrare a far parte delle consulte territoriali, organismi cui saranno affidate funzioni consultive, propositive e di promozione di cittadinanza attiva per favorire la partecipazione civica e il coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine nelle scelte dell’Amministrazione Comunale.
Quanti sono i Quartieri cittadini? Il territorio del Comune di Brescia è stato suddiviso in 33 Quartieri, alcuni storici e altri fruttodi sviluppi urbanistici più recenti: Borgo Trento, S. Bartolomeo, Casazza, S.Eustacchio, Mompiano, Vill. Prealpino, S. Rocchino, Chiusure, Urago Mella, Vill. Badia, Vill. Violino, Fiumicello, Primo Maggio, Fornaci, Chiesanuova, Vill. Sereno, Don Bosco, Folzano, Lamarmora, Porta Cremona-Volta, Bettole-Buffalora, Caionvico, S. Eufemia, Brescia Antica, Centro Storico Nord, Centro Storico Sud, Porta Venezia, Porta Milano, Crocefissa di Rosa, San Polo Case, San Polo Parco, San Polo Cimabue e Sanpolino.
Quali sono gli organi di Quartiere per cui si vota? L’Assemblea di Quartiere, il Consiglio di Quartiere e il Presidente del Consiglio di Quartiere. L’Assemblea di Quartiere è aperta a tutti/e coloro che risiedano nel territorio del Quartiere ed è convocata, con cadenza almeno semestrale, dal Presidente del Consiglio di Quartiere. Le sedute dell’Assemblea di Quartiere sono pubbliche.
Il Consiglio di Quartiere è composto, in proporzione al numero dei residenti del Quartiere, da 11 consiglieri/e per i Quartieri con popolazione superiore a 12.000 abitanti; 9 consiglieri/e per i Quartieri con popolazione superiore a 8.000 abitanti; 7 consiglieri/e per i Quartieri con popolazione superiore a 4.000 abitanti; 5 consiglieri/e per i Quartieri con popolazione pari o inferiore a 4.000 abitanti.
Il Consiglio di Quartiere si riunisce, di norma, una volta ogni tre mesi o quando ve ne sia la necessità e può essere convocato dal Presidente del Consiglio di Quartiere, da 1/3 dei suoi componenti; dal Sindaco o dall’Assessore alla Partecipazione, pìer sottoporre all’esame del Consiglio tematiche rilevanti per il Quartiere.
Di cosa si tratta? Il Consiglio di Quartiere può organizzare i propri lavori in Gruppi, distinti per aree tematiche (ambiente, servizi sociali, istruzione, mobilità, cultura…), di cui possono far parte non solo i consiglieri di Quartiere, ma anche cittadini, rappresentanti di associazioni, di organizzazioni di volontariato e di comitati attivi nel territorio del Quartiere. Tali Gruppi hanno il compito di elaborare proposte tematiche da sottoporre al Consiglio di Quartiere.
Quali sono le funzioni dei Consigli di Quartiere? Svolgeranno funzioni consultive: è previsto che, in occasione della predisposizione del bilancio di previsione del Comune o di provvedimenti di particolare rilevanza, i Consigli di Quartiere possano essere consultati dalla Giunta comunale, singolarmente o in forma aggregata. Ai Consigli di Quartiere spettano, infatti, funzioni consultive sulle scelte di programmazione comunale e sui servizi di competenza comunale di rilevanza di quartiere.
Funzioni propositive: i Consigli di Quartiere svolgono un ruolo di analisi e di individuazione delle problematiche presenti nei diversi Quartieri; possono presentare proposte che riguardino tematiche connesse al territorio, alla popolazione e ai servizi comunali, in particolare nei seguenti ambiti: servizi alla persona, alla famiglia e alla comunità; servizi culturali e sportivi; servizi educativi; servizi zonali di comunità; infrastrutture di zona; servizi di trasporto pubblico; tematiche economico-sociali; tematiche ambientali. Le proposte formulate dai Consigli di Quartiere sono trasmesse al Responsabile del Settore Partecipazione e Territ orio, che le inoltra al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco, agli Assessori, in base alle rispettive competenze.
Le sedute del Consiglio di Quartiere Sono presiedute dal Presidente o, in caso di sua assenza, dal consigliere più anziano d’età. Per la validità delle sedute è richiesta la presenza di almeno la metà più uno dei componenti del Consiglio. In mancanza del numero legale il Presidente può sospendere o togliere la seduta; in quest’ultimo caso riconvoca il Consiglio nei successivi 15 giorni. Due o più Consigli di Quartiere possono tenere sedute congiunte per discutere di questioni di comune interesse. Le sedute congiunte sono presiedute dal Presidente più anziano d’età. Ogni Consiglio di Quartiere ha sede nel proprio territorio, in locali comunali o convenzionati.
La durata dei Consigli di Quartiere E’ pari a quella del Consiglio comunale in carica.
Chi può partecipare alle consultazioni per scegliere i componenti dei Consigli di Quartiere?
Ii/le cittadini/e italiani/e residenti nel quartiere al 15esimo giorno antecedente la data della consultazione e aventi età non inferiore a 16 annialla data della consultazione; i/le cittadini/e comunitari/e (Paesi membri dell’Unione Europea) residenti nel quartiere al 15° giorno antecedente la data della consultazione e aventi età non inferiore a 16 anni alla data della consultazione; i/le cittadini/e extracomunitari/e (Paesi non membri dell’Unione Europea) residenti nel quartiere al 15° giorno antecedente la data della consultazione e aventi età non inferiore a 16 anni alla data della consultazione, purché residenti nel Comune di Brescia da almeno 5 anni.
Come si vota? Si vota sulla base di una lista unica di candidati (assenza di simboli di lista o di partito), composta da un numero di candidature almeno pari al numero dei Consiglieri da eleggere, aumentato del 30%.
All’interno dell’unica lista di candidati si esprime una sola preferenza; si possono esprimere due preferenze solo se relative a candidati di sesso diverso.
I componenti dei Consigli di Quartiere e il Presidente svolgeranno le proprie funzioni a titolo gratuito, senza oneri per il Comune di Brescia, non essendo prevista alcuna forma di compenso o di rimborso spese.
I nominativi dei candidati in lizza sono consultabili sul sito del Comune di Brescia al seguente link.
Alla vigilia del voto, intanto, l’appello del sindaco Emilio Del Bono a partecipare alle elezioni, definite come un “scommessa sulla città”.
Critica invece la posizione espressa dall’opposizione in Loggia, in particolare da Forza Italia, che ha invitato all’astensionismo e dalla Lega Nord.

 

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