Dissesto idrogeologico, piano da 170 interventi

(red.) “Quello che Regione Lombardia presenterà al Governo è un piano da 170 interventi contro il dissesto idrogeologico che prevede finanziamenti per circa 500 milioni di euro. Opere fondamentali in tutto il territorio regionale, selezionate in base alla gravità delle situazioni e tutte già dotate di studi di fattibilità e progettazione, in modo da garantire una rapida apertura dei cantieri, che riguardano tutte le nostre province”. Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, in vista dell’incontro tra Governo e Regioni fissato domani a Roma per discutere il riparto di fondi del Piano Nazionale contro il dissesto idrogeologico 2015-2020.
“Oltre alla lista delle priorità – aggiunge Viviana Beccalossi – porteremo anche proposte sul metodo di lavoro. Chiediamo infatti che nei criteri di riparto vengano privilegiate le opere che possono essere realizzate in tempi brevi. Il Governo, come ha annunciato più volte, deve stoppare tutti quegli interventi che non possiedono i requisiti della cantierizzazione immediata”. “Inoltre – prosegue Viviana Beccalossi – chiederemo di escludere queste opere dal Patto di stabilità, in modo da permettere ai Comuni di utilizzare i soldi che hanno già a disposizione. Ma il vero punto fondamentale riguarda il riparto delle risorse. Se Renzi vuole dimostrare che le cose in Italia stanno realmente cambiando deve dire basta al sistema che prevede l’80% dei finanziamenti complessivi alle regioni del sud e solo il 20% a quelle del centro-nord. I danni, potenziali e reali, e i lutti per le calamità naturali, infatti, non conoscono confini geografici prestabiliti”.