Ospitaletto, amianto sulle casette dell’asilo

L'esito dei prelievi alla materna Chizzolini ha evidenziato la presenza di fibre d'asbesto sui giochi collocati in cortile. Il sindaco: «Ulteriori verifiche Asl».

barre amianto(red.) Si rinfocola la polemica ad Ospitaletto (Brescia), dove, dopo la protesta sollevata dai genitori dei bambini frequentanti la materna “Chizzolini”, in via Serlini, per i lavori di asportazione dell’amianto dai tetti della adiacente palestra comunale, avvenuti a scuola aperta, ora a preoccupare sono le tracce di asbesto rinvenute sulle casette gioco poste all’esterno della scuola dell’infanzia.
I prelievi a campione sono stati disposti dal Comune alla fine di ottobre: e l’esito è stato positivo: tracce di amianto sono state rilevate proprio nelle capannine collocate nel cortile. Negativo invece il risultato sui prelievi al terreno.
Secondo quanto riferito dal Comitato genitori, i prelievi hanno messo in luce la presenza della sostanza nella forma di «Crisotilo amianto-bianco». Il dito viene puntato contro il sindaco Giovanni Battista Sarnico, reo, secondo i genitori dei piccoli (200 quelli iscritti alla materna, una quindicina quelli al nido) di non avere divulgato subito i risultati delle analisi.
Il primo citatdino ha emesso un comunicato in cui spiega che «con avviso pubblico alla scuola è stata commissionata in forma volontaria l’esecuzione di analisi chimiche del terreno adiacente» e che «le analisi confermano che nel terreno non vi è amianto sopra la soglia di contaminazione consentita» e che «rimane in sospeso la condizione delle casette del parco che oggi rivelano sulla  superficie la presenza di fibre d’amianto, non quantificabile (anche minima) e le cui cause potrebbero non essere riconducibili al lavori della copertura, ma datate nel tempo, essendo lì posizionate da oltre 15 anni». In ogni caso, ha spiegato Sarnico, sono state affidate all’Asl ulteriori verifiche i cui esiti verranno comunicati nei prossimi giorni.

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