Girelli, “Antimafia, una sezione Dia a Brescia”

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nucleo investigativo carabinieri(red.) “L’importante operazione condotta dalla DIA di Milano mostra ancora una volta la preoccupante e radicata presenza della ‘ndrangheta  sul territorio lombardo. Ancor di più gli elementi acquisiti ci mostrano una presenza che ha mantenuto intatti modi e organizzazione, pur muovendosi in settori economici che rappresentano nuovi campi di interesse, ma che soprattutto considera il nostro territorio come terra di conquista anche culturale-mafiosa, oltre che di infiltrazione criminosa”.
Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Speciale Antimafia del Consiglio regionale, il bresciano Gian Antonio Girelli (PD) in merito all’operazione della Dia di Milano che ha portato all’arresto questa mattina di 40 persone per associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi.
“Risulta ancora una volta evidente la necessità di potenziare l’organizzazione di contrasto alla mafia in territorio lombardo, prendere seriamente in considerazione la creazione di una sezione DIA a Brescia per meglio coprire l’intero territorio regionale, nonché di garantire alle Procure Lombarde adeguate risorse umane e finanziarie per condurre in modo efficace il loro operato – continua l’esponente del Pd -. La lotta alle varie forme di mafia deve diventare a tutti gli effetti una delle priorità di tutte le istituzioni lombarde e un modo di pensare di tutte le realtà sociali del territorio, così come è inderogabile in tempi brevi l’assegnazione alla società civile e all’economia lombarda dei beni sequestrati alla mafia ed alla ‘ndrangheta. Per questo nell’incontro che la Commissione antimafia avrà venerdì con il prefetto Postiglione porremo con forza questa richiesta. A Magistrati e forze dell’ordine un sincero ringraziamento per il lavoro svolto che in occasione di questi successi risulta evidente a tutti manifestando dedizione, capacità e coraggio”.

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