Palazzolo, carabinieri a casa Bani

Proseguono le indagini sull'omicidio. Il principale indiziato è il marito della vittima, il 37enne tunisino Mootaz Chaanbi. E' tornato in patria.

(red.) Carabinieri della divisione scientifica si sono recati, nella giornata di mercoledì 29 ottobre, nell’appartamento di via Malogno, quartiere San Giuseppe, a Palazzolo sull’Oglio, teatro dell’omicidio di Daniela Bani. La donna, di soli 30 anni, è stata uccisa il 22 settembre scorso da 20 fendenti.
Il corpo giaceva nella camera da letto. I militari hanno cercato elementi utili sulle indagini della tragedia, anche se la pista seguita porta al marito tunisino della vittima, il 37enne Mootaz Chaanbi, tornato in patria il giorno stesso della tragedia.
L’uomo, ha raggiunto con la sua macchina l’aereoporto di Orio Al Serio, poi ha abbandonato l’auto e ha preso un pullman per Malpensa, dove lo attendeva un biglietto per un volo di sola andata a Tunisi. Ora l’indiziato si trova da alcuni parenti. Al momento non c’è a sua carico una richiesta di catturà nè di estradizione.

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