Green Hill: Lav, Leal ed Enpa parti civili

Escluse, invece, dal processo Legambiente, Oipa e associazione Vita da cani. Il 12 nuovo processo con i testimoni in aula.

(red.) Novita sulla prima udienza del processo Green Hill, l’allevamento di Beagle utilizzati per la sperimentazione scientifica con sede a Montichiari. Il giudice della seconda sezione penale del Tribunale di Brescia, Roberto Gurini, nella mattinata di mercoledì 29 ottobre ha escluso Legambiente nazionale, Legambiente Lombardia, Oipa e associazione Vita da cani come parti civili. Ammesse, invece, le associazioni animaliste Lav, Leal, Lega nazionale difesa del cane ed Enpa.
Il processo proseguirà il prossimo 12 novembre, con la comparsa in aula dei testimoni, una ventina in tutto, citati dal pubblico ministero Ambrogio Cassiani, titolare dell’inchiesta. Come imputati per maltrattamento e uccisione di animali, ci sono Bernard Gotti e Ghislane Rondot, co-gestori di Green Hill 2001, della Marshall Bioresources e della Marshall Farms Group, oltre a Roberto Bravi e Renzo Graziosi, rispettivamente direttore e veterinario dell’allevamento, ormai chiuso su ordine della Procura nel 2012.

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