Brescia dà l’addio al partigiano “Cecco”

Francesco Pellacini,88 anni, aveva combattuto con la 122a brigata Garibaldi e con Giustizia e Libertà ed era presidente onorario dell'Anpi di Brescia.

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(red. ) Il partigiano “Cecco”, Francesco Pellacini, è morto nella notte fra giovedì 23 e venerdì 24 ottobre.
Partigiano combattente con la 122a brigata Garibaldi e con Giustizia e Libertà in Piemonte, era presidente onorario dell’Anpi di Brescia. Pellacini, vedovo, padre di una figlia morta in giovane età e di un’altra che gli ha dato tre nipoti, viveva a Roncadelle e aveva 88 anni. Malato da tempo, era stato sottoposto di recente ad un intervento chirurgico.
Nel primo pomeriggio di venerdì la camera ardente presso la sede dell’Associaizone nazionale partigiani d’Italia di Brescia, Via Campo Fiera 6, Brescia. I funerali, con rito civile, sono fissati alle 15,30 di lunedì 27 ottobre. “Cecco” verrà poi sepolto nel cimitero San Francesco da Paola.

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