Assumi una donna? “Non pagherai Irap”

Ci sta lavorando l'assessore regionale alle Pari Opportunità Paola Bulbarelli: "E' uno dei miei obiettivi di legislatura".

(red.) Esentare dal pagamento dell’Irap le aziende che assumono donne e favoriscono la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. E’ l’iniziativa cui sta lavorando l’assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli, che lo ha ricordato intervenendo al convegno ‘Donne e lavoro. Quale innovazione sociale per uscire dalla crisi?’, che si è svolto a Palazzo Pirelli.
TAGLI GOVERNO NON PENALIZZINO CONCILIAZIONE FAMIGLIA/LAVORO. “E’ uno dei miei obiettivi di legislatura”, ha spiegato l’assessore, “e spero possa essere attuato nonostante i sacrifici enormi a cui, come Regione, siamo chiamati per far fronte ai tagli imposti dal Governo. Sarebbe davvero paradossale non incentivare chi ha il coraggio di scommettere sulle donne”.
A PARITA’ DI TITOLI, DONNE TRATTATE PEGGIO DEGLI UOMINI. Quella dell’assessore Bulbarelli è una proposta che nasce dal constatare che “spesso le donne, si laureano o si diplomano con voti più alti degli uomini, ma, a parità di titolo di studio, fanno lavori meno qualificati e accettano ruoli meno importanti, guadagnando in media il 30 per cento in meno”.

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