Due aziende bresciane finanziate dal FRIM

Dei quattro progetti ammessi alla graduatoria regionale del Fondo Frim Fesr ben due sono di aziende della provincia di Brescia.

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    (red.) E’ stato pubblicato il 23° elenco delle domande ammesse al finanziamento del Fondo di rotazione per l’imprenditorialità FRIM-FESR, che sostiene le PMI lombarde dei settori manifatturiero, delle costruzioni e artigianato che intendano avviare progetti di investimento per l’innovazione di prodotto/processo. Dei quattro progetti ammessi a questa graduatoria ben due sono di aziende della Provincia di Brescia, che hanno ottenuto un finanziamento al tasso dello 0,5% per complessivi 665.500 euro.
    Il bando al momento è ancor attivo con due sottomisure destinate alla ricerca innovativa (finanziamento del 100% dell’investimento al tasso annuo dello 0,5%) e all’industrializzazione dei risultati della ricerca (co-finanziamento concesso per il 60% a tasso agevolato e per il 40% attraverso gli istituti bancari), ma per il 2015 Regione Lombardia ha già presentato FRIM FESR 2020 completamente rinnovato e potenziato nello stanziamento che ammonterà a 30 milioni di euro messi a disposizioni di Regione Lombardia.
    “L’uscita del nuovo FRIM FESR 2020 sarà una grande opportunità per le aziende che fanno investimenti in ricerca, commenta Alberto Bertolotti di IBS Consulting. Non solo un finanziamento a tasso agevolato ma anche la possibilità di testare il loro progetto sulla base di parametri di valutazione di taglio europeo; una palestra per imparare a competere in preparazione dei prossimi bandi comunitari dove la posta in gioco sono cospicui contributi a fondo perduto ed immense possibilità di networking finalizzato allo sviluppo produttivo e commerciale’.
    Le imprese premiate sono GALVANOTECHNIK SRL di Gardone Val  Trompia (BS) con 285.000 euro e la C.M.F. SRL di Cigole con 370.500 euro.

     

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