Stop imbrattamenti, sì ai murales di qualità

(red.) «Brescia Pulita», non uno slogan e nemmeno un auspicio, ma una realtà che è andata in scena domenica 28 settembre in quattro zone della città, dove l’iniziativa, promossa dal Comune, in collaborazione con Aprica e True Quality, ha preso il via per ridare decoro e ordine alle pareti di via Marconi, via Malibran, via Gatti e via Rose.
In due casi non ci si è limitato solo alla pulitura di scritte e tag ma sono in programma murales decorativi. In via Gatti, infatti, la parete esterna del Centro raccolta rifiuti verrà anche dipinta. L’intervento più sostanzioso è stato quello effettuato sul muro del cavalcavia della tangenziale ovest, in prossimità di via Rose dove i writers di «True quality», associazione che collabora con la Loggia, hanno realizzato scritte ed immagini legate alla Leonessa.
E’ di poche settimane fa la notizia di giovani e anche giovanissimi “pizzicati” dai vigili mentre imbrattavano muri, cassonetti, totem espositivi e anche autobus urbani. Alcuni dei graffitari sono stati condannati in via “riparativa” a rimboccarsi le maniche e a ripulire ciò che avevano sporcato, altri sono stati condannati a risarcire i danni causati.
Complessivamente sono 60 i siti (privati e pubblici) oggetto di interventi di «Pronto Graffiti», dall’attivazione del servizio, nel 2011. Troppo pochi, secondo la Loggia che definisce il bilancio «deludente». In tutto sono stati ripuliti 9mila metri quadri di superfici (marmoree ed intonacate).
Sono una quarantina le persone denunciate dalla Locale per graffitismo dalla fine del 2013 ad oggi.
Aprica ha deciso di rilanciare il servizio modulandolo su due opzioni: “Start” e “Premium” cui i privati cittadini possono rivolgersi per vedere ripulite saracinesche, vetrine e muri.