Del Bono: «Iveco non è in dismissione»

Il sindaco in visita alla fabbrica di via Volturno ha visto le difficoltà ma anche «un'azienda che ha un potenziale enorme».

(red.) «Non ho trovato uno stabilimento in dismissione». «Per la città Iveco è un’azienda fondamentale, simbolo del radicamento del manifatturiero nel cuore della città».
Sono le parole, riferite alla stampa, del sindaco di Brescia Emilio Del Bono che ha visitato, secondo un programma  «che era già nei nostri intendimenti già da prima dell’estate» allo stabilimento Fiat di via Volturno.
Accompagnati dal direttore e dal responsabile delle risorse umane, Del Bono ha visitato tutta la parte della produzione e quindi si è fermato in mensa a mangiare con gli addetti.
«Si è trattato- ha spiegato il primo cittadino- di un’ occasione preziosa, x due motivi: segnare la nostra vicinanza ad una realtà industriale molto importante e che in questo momento soffre di una riduzione legata alla crisi economica e l’e attenzione nei confronti di un’ azienda storica x il tessuto industriale della città e che ha professionalità e competenze ancora da spendere».
Del Bono ha visto «un’azienda che ha un potenziale enorme» e ha manifestato l’intenzione, da parte dell’amministrazione comunale, a «non comprime re una situazione già difficoltosa».
Il sindaco di Brescia ha registrato un’azienda che «sta investendo in innovazione (per esempio nel settore  verniciatura)» ed ha visto con i suoi occhi «un’azienda modernissima con la capacità di restare sul mercato con aggressività».
Il numero uno in Loggia ha detto che la amministrazione si è resa «disponibile ad essere supporto per Iveco». «resta- ha però sottolineato Del Bono-la preoccupazione una produzione che funziona di meno, ma- ha ribadito il sindaco- sono uscito confortato, perchè ho visto un’azienda pronta ad un rilancio produttivo quando la crisi farà segnare un suo superamento». «Rimane il fatto- ha concluso Del Bono- che in questo momento non è prevista nessuna crescita» E sulla situazione degli esuberi (1300 i dichiarati) e sul futuro lavorativo degli addetti, il primo cittadino ha ammesso di sapere che «gli ammortizzatori sociali non possono durare sempre, ma Iveco resta una’azienda dalle grandi potenzialità e con un management pronto a cogliere ogni opportunità».

 

 

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