FI a Sirmione organizza la Leopolda Azzurra

(red.) Forza Italia lancia quella che Mariastella Gelmini ha definito una “Leopolda azzurra”, con tre giorni di incontri e dibattiti “sul futuro del partito” in un campeggio a Sirmione, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, “adatto alle esigenze di spending review”.
L’iniziativa si terrà da venerdì 19 a domenica 21 settembre, con un intervento conclusivo di Silvio Berlusconi che tuttavia è “ancora da confermare”. “Non solo Renzi ha saputo allevare una nuova classe dirigente nella politica – ha spiegato il segretario regionale lombardo di Forza Italia, Mariastella Gelmini -, anche Forza Italia è piena di giovani capaci di raccogliere le sfide, e con loro promuoveremo un confronto a tutto campo su temi economici e di politica estera e sulle riforme”. ”Saranno presenti esponenti di forze politiche di centrodestra, come Lega Nord, Ncd e Fratelli d’Italia – ha proseguito – e anche rappresentanti del Governo e del Pd”.
La ‘Scuola di formazione politica’ ospitata dal camping San Francesco di Sirmione (Brescia) parte venerdì 19 settembre con dibattiti sui temi delle amministrazioni locali e  sulla legge Delrio su Province e Città metropolitane, ai quali parteciperanno tra gli altri Daniela Santanché e Michela Vittoria Brambilla. La giornata di sabato sarà dedicata a riforma del senato e legge elettorale, con interventi del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, di Ignazio La Russa e del vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini. Spazio anche all’economia e ai temi dell’Unione europea, con il presidente dell’Ance Paolo Buzzetti, Renato Brunetta e il vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
Si chiude infine domenica 21 settembre con il dibattito “sul futuro del partito”, al quale parteciperanno tra gli altri gli esponenti di Fi Raffaele Fitto, Giovanni Toti, Maurizio Gasparri, Mara Carfagna e Paolo Romani. “Il nostro obiettivo è anche quello di rinsaldare il filo della coalizione di centrodestra – ha concluso Gelmini -. Siamo una forza di opposizione che non fa sconti al Governo, ma che non ha paura di confrontarsi quando si discute sulle riforme”. Durante la presentazione dell’iniziativa è stata lanciata, inoltre, la proposta di organizzare a Milano la festa nazionale di Forza Italia nel 2015, perché “da questa città deve partire la nostra riscossa”.