Legambiente: «Centropadane soccorre Brebemi»

Continua la battaglia dei cartelli autostradali. Le segnalazioni dell'associazione ambientalista riguardano il tratto bresciano della A35.

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(red.) Non si ferma la bufera sui cartelli del nuovo tratto autostradale Brescia-Bergamo-Milano, meglio conosciuto come Brebemi.
Nella mattinata di martedì 9 settembre, è arrivata una segnalazione di Legambiente Lombardia.
«Centropadane, che possiede una quota azionaria in Brebemi (A35) e gestisce l’A21 e Corda Molle, si è mossa in soccorso dell’autostrada alleata».
Secondo quanto dichiarato dall’associazione ambientalista, «nei giorni scorsi sono apparsi nuovi cartelli segnaletici che indicano l’accesso alla Brebemi ,evitando Brescia e l’A4, per arrivare all’aeroporto di Linate».
«La stessa A4, però, conduce a Milano – e quindi a Linate –  uscendo da Brescia Sud, con un percorso tutto autostradale, a differenza di quello indicato da Centropadane ».
«I nuovi cartelli – continua Legambiente – hanno creato disagio: nel fine settimana alcuni automobilisti sono tornati indietro al casello di Centropadane Brescia Sud, da cui erano usciti, per chiedere informazioni. Si erano infatti ritrovati su una superstrada e poi sulla strada provinciale 19 a due corsie, cioè sulla Corda Molle, servita da Centropadane per ottenere il rinnovo della concessione».
«In questi ultimi giorni, poi,  il traffico sulla Brebemi è stato particolarmente limitato, come del resto avviene da tempo sulla Corda Molle, con 5mila veicoli al giorno».

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